Monica InnauratoL’albero di Giada è una bellissima succulenta molto utilizzata come pianta da appartamento o da ufficio, grazie alla resistenza e all’adattabilità. Con l’arrivo dei mesi freddi, capita di non sapere come trattare alcune piante per evitare che subiscano dei danni, sopratutto se sono posizionate all’esterno. Se anche voi avete un albero di Giada sul balcone, vi sarà utile sapere cosa gli può accadere con l’arrivo del freddo e come comportarsi per mantenerla al meglio.
L’albero di Giada non richiede cure particolari e posizionarla sul balcone potrebbe non essere una buona idea a meno che non si tengano in considerazioni una serie di fattori vitali per la sua sopravvivenza.
Come prendersi cura dell’albero di Giada se posizionato sul balcone
Questa bellissima succulenta è originaria delle regioni tropicali, quindi non tollera bene le temperature fredde. Idealmente, le temperature notturne non dovrebbero scendere al di sotto dei 10-15 gradi. Durante i periodi freddi è importante tenere la pianta al riparo.
Anche in inverno questa pianta ha bisogno di luce, quindi posizionatela in una zona del balcone dove possa riceverla per la maggior parte della giornata, preservandola comunque dai raggi del sole diretti.
Un particolare di cui tener conto è che questa succulenta è sensibile alle gelate o alle correnti fredde. In caso di fenomeni avversi e necessario portarla al riparo o magari coprirla con teli termici adatti.
In caso di piogge torrenziali, portatela al riparo. L’eccessiva quantità di acqua e umidità porterebbero le radici a marcire. In inverno l’albero di giada ha bisogno di un apporto di acqua ridotto. Sarà necessario ridurre le annaffiature a una volta ogni 15 giorni.
Il freddo può influire anche sull’umidità dell’ambiente. Durante i periodi di freddo, l’umidità dell’aria tende a diminuire e questo può influire sulla capacità della pianta di trattenere l’acqua. Le sue foglie e i suoi tessuti potrebbero disidratarsi più facilmente se l’aria è secca.
Flavia Stinchelli
