Cappotto, ogni quanto lavarlo? La risposta degli esperti che stupisce!

Un capo molto elegante, pratico e caldo: chi di noi non ha un cappotto nell’armadio? Tuttavia, oltre a sapere come e quando indossarlo, è altrettanto importante sapere ogni quanto vada lavato. La tendenza, infatti, è quella di lavare e portare a pulire i cappotti (ma anche i giacconi invernali, in generale) una volta a fine stagione. Tuttavia, se lo usiamo spesso, tale frequenza è insufficiente per garantire una corretta igiene dell’indumento.

Ogni quanto lavare il cappotto?

Il fatto è che il cappotto, come qualsiasi giacca, è continuamente a contatto con polvere, sostanze inquinanti, sporco, superfici varie (e variamente pulite) e resti di cibo. Per questo motivo è fra i capi di abbigliamento che si sporcano di più. Il rischio è che, se non lo laviamo con la giusta frequenza, su di esso possano facilmente accumularsi batteri, funghi e microrganismi dannosi per la nostra salute.

La frequenza di lavaggio del cappotto (ma vale anche per i giacconi invernali) dipende dall’uso che ne facciamo. Se quello è il cappotto delle feste, che tiriamo fuori solo a Natale ed eventualmente a un matrimonio invernale, ecco che basta portarlo a lavare una sola volta a fine stagione. Questo a meno che non si sia macchiato, in quel caso conviene trattarlo il prima possibile.

Se però usiamo quel cappotto/giaccone tutti i giorni, camminando parecchio per strada, venendo a contatto con tante persone o prendendo i mezzi pubblici, ecco che andrebbe lavato e pulito minimo una volta al mese. In aggiunta, bisogna poi farlo lavare a fine inverno, prima di riporlo nell’armadio.

Puoi lavare il cappotto o portandolo in lavanderia o anche a casa (cosa che di solito, invece, non si può fare col giaccone imbottito o col piumino). Questo perché il panno con cui è realizzato il cappotto si presta bene a un attento lavaggio domestico.

Come prima cosa, leggi l’etichetta e assicurati che il materiale di cui è fatto possa essere lavato in casa. Se non sei sicuro, a questo punto, prima di procedere con il fai da te e magari rovinare il capo, meglio portarlo in lavanderia.

Se, invece, il cappotto può essere lavato in casa, prova ad applicare poco detersivo delicato per vestiti su una parte piccola del tessuto. Questo ti serve per capire se non si rovina. Nel caso non accada nulla, passa il detersivo su polsini, collo e ascelle, le aree dove tende a sporcarsi di più.

Fatto ciò, puoi lavarlo a mano in acqua fredda, usando sempre il detersivo delicato. Potresti anche usare la lavatrice, ma devi ricordarti di usare un detersivo delicato per lavatrici, un programma a freddo e lavarlo con il cappotto sbottonato.

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