Vivere Green
Buccia di banana

Bucce e bellezza: quattro modi di riciclo per apparire sempre giovane

Bucce e bellezza vanno molto d’accordo, più di quanto verrebbe da credere. Già, anziché buttarli, i rivestimenti di frutta e verdura li puoi utilizzare in un altro contesto, ovvero per prenderti cura del tuo corpo e, nello specifico, del tuo aspetto. 

Abitualmente vai nel supermercato della tua città e acquisti senza indugio gli articoli immessi dalle grandi aziende di cosmetica, vero? È una prassi consolidata quella di investire cifre significative nelle soluzioni fabbricate in laboratorio dalle aziende di maggior successo.

Tuttavia, la prossima volta pensaci su una volta in più. Tra gli ingredienti, troverai, con ogni probabilità, delle sostanze chimiche. Non crediamo sia necessario spiegarti quanto siano deleterie per il corpo umano, degli elementi tossici da cui è meglio stare alla larga. 

Per creare cure e trattamenti naturali valuta opzioni ecologiche e a costo zero. Madre Natura ci viene, come al solito, in aiuto. Ecco quattro idee delle quali servirti. 

Come riutilizzare le bucce nella bellezza

Buccia di banana

Cospargi di zucchero il lato interno delle bucce di banana e ricorrine a mo’ di morbida spugna esfoliante. Strofina delicatamente lungo l’intero corpo e, infine, risciacqua sotto la doccia.

Scorza arancia

Al fine di avere un derma tonico, da eterna ragazza, strofina le scorze di arancia o pompelmo sul viso. Dopodiché, risciacqua con acqua tiepida in modo delicato. Manco a dirlo, evita di entrarvi a contatto con gli occhi.

Sul viso hai altresì occasione di strofinare la parte interna della buccia di avocado, un frutto esotico che sta sempre più prendendo piede pure nei nostri confini. Esso vanta, infatti, un’ottima azione idratante, simile a una crema.

Patata

Il gonfiore intorno agli occhi ti perseguita? Le bucce di patate sono la miglior risposta perché combinano efficacia e rispetto del Pianeta. Mettile nel frigorifero e lascia passare una ventina di minuti circa. In seguito, applicale sul viso (dal lato interno) per un quarto d’ora. Il rimedio funziona pure in caso di scottature solari.