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Avete mai sentito parlare del basilico nero e dei suoi benefici? Ecco dei “segreti” per coltivarlo

Il basilico probabilmente è la pianta aromatica che più simboleggia l’arrivo del caldo e della bella stagione. Con il suo aroma intenso dona un tocco di fresco ad ogni piatto e in alcune regioni, come la Liguria, rappresenta l’elemento immancabile per dar vita al famoso pesto alla ligure. Oggi vogliamo conoscere meglio una delle varietà di questa pianta: parliamo del basilico nero.

Il basilico nero è una varietà rara di basilico con foglie di colore viola scuro o nero intenso. Questa varietà ha un sapore simile al basilico tradizionale, ma più dolce e leggermente piccante. Viene spesso utilizzato per decorare piatti, ma può anche essere utilizzato come erba aromatica in cucina.

Come coltivare il basilico nero

Il basilico nero è una pianta facile da coltivare, ma ha bisogno di alcuni accorgimenti per crescere sana e rigogliosa.

Innaffiate regolarmente le piante, ma evitate di bagnare le foglie. L’acqua in eccesso può causare malattie fungine.

Posizionate la pianta in un luogo soleggiato, ma non esposto al sole diretto nelle ore più calde della giornata. Eliminate le foglie secche o malate per evitare la formazione di muffe o malattie.

foglie di basilico

Potate le piante per favorire la crescita e la ramificazione. Potete anche pizzicare le estremità delle foglie per promuovere la produzione di nuovi germogli. Fertilizzate le piante ogni 10-15 giorni con un fertilizzante organico liquido.

Il basilico nero può essere raccolto dopo circa 60-70 giorni dalla semina o dal trapianto. Quando le foglie saranno abbastanza grandi, potete iniziare a raccoglierle regolarmente. Per farlo, basta staccare le foglie dalla pianta con le dita o con delle forbici, cercando di non danneggiare il resto della pianta.

Se decidete di coltivarlo in vaso, dovrete prestare maggiore attenzione, in quanto la pianta può essere più fragile. Innanzitutto è più probabile la formazione di ristagni di acqua che potrebbero far marcire le radici. In secondo luogo è molto più difficile la scelta della posizione giusta, in quanto il luogo dovrebbe essere assolato ma allo stesso tempo riparato.