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Arriva la svolta per il latte: non sarà più necessario sfruttare le mucche. Ecco come viene prodotto

Il latte sintetico è alternativa sana e sostenibile al latte vaccino. Non richiede infatti allevamenti intensivi e sfruttamento delle risorse naturali. Questo nuovo prodotto che presto troveremo sugli scaffali dei supermercati è più ricco di calcio rispetto al latte vaccino e più rispettoso dell’ambiente.

Questa novità è già presente negli Stati Uniti ed in Israele, dove viene consumato anche sotto forma di mozzarelle. In Italia verrà introdotto nel mercato entro il 2023.

Vediamo come viene prodotto questo nuovo alimento e se è davvero affidabile.

Come viene prodotto il latte sintetico

Il latte sintetico viene ottenuto tramite un processo chiamato “fermentazione di precisione“. Questo processo di fermentazione parte dal lievito che fermentando produce le stesse proteine del latte vaccino. Al composto vengono poi aggiunti sali minerali, zuccheri, grassi e aromi, che lo rendono molto simile al latte vaccino. Questo latte sarà predisposto anche per fare la schiuma, esattamente come il latte di mucca.

goccia di latte

Sostituendo il latte con questo nuovo prodotto sarà possibile ridurre le emissioni di gas metano e incentivare la pulizia dell’atmosfera.

Negli Stati Uniti il latte sintetico sta già ottenendo un’enorme successo. Unica pecca sono i costi di produzione decisamente elevati.

Il mercato sta suscitando molto interesse se si considera che un’altra azienda australiana ha ora raccolto 25 milioni di dollari australiani per accelerare la produzione di latte sintetico e puntare, entro sette anni, a offrire un prodotto più economico di quello vaccino.

animali

Le sfide da affrontare però sono ancora molte, dall’apprezzamento del pubblico, all’investimento in ricerca e sviluppo, all’infra-strutture di produzione, come serbatoi e bioreatori.

La Commissione non si oppone allo sviluppo di nuove tecnologie per la produzione alimentare, purché siano conformi alle norme dell’UE, in particolare le norme in materia di sicurezza alimentare e di commercializzazione.

I prodotti menzionati non possono essere commercializzati nell’UE come latte o prodotti lattiero-caseari, dato che il latte è esclusivamente il prodotto della secrezione mammaria normale, ottenuto mediante una o più mungiture, senza alcuna aggiunta o sottrazione.