L’estate è il periodo che in tanti attendono di più di tutto l’anno. Oltre a poter trascorrere le giornate (o, quantomeno, le serate) all’aria aperta, in compagnia di amici e parenti, è la finestra ideale anche per la coltivazione di frutta e verdura. Gli scaffali dei centri commerciali ti permettono di fare abbondanti scorte, anche se non hai lo spazio necessario per coltivarle tu stessa. E così accumuli tante retine per la frutta. Che saresti tentata a gettare nella spazzatura, una volta adempiuto al loro compito.
![Arance nella retina](https://www.viveregreen.com/wp-content/uploads/2023/08/Retine-frutta-2.jpg)
Ma nei tuoi panni aspetteremmo. Si prestano, infatti, anche loro al riciclo, a patto di sapere in che modo. Ed è quanto ti andremo a spiegare nel corso dei paragrafi seguenti, dove ti forniremo una serie di pratiche dritte. Nulla di troppo elaborato e/o complicato, ma con un ingrediente essenziale in questo genere di operazioni: la fantasia!
Come riciclare le retine per la frutta
![Togliere arancia dalla retina](https://www.viveregreen.com/wp-content/uploads/2023/08/Retine-frutta-1.jpg)
Trattandosi di un contenitore, la retina per la frutta è impiegabile pure come contenitore dei prodotti da bagno e questo è solo un esempio.
In alternativa, torna comodo pure per ricoprire un vaso di vetro colmo d’acqua fino a metà. Aiutati con un elastico e completa l’opera con un comune nastro di stoffa, che senz’altro avrai già in casa. Adesso fai passare i fiori nel vaso attraverso i buchi della retina per la frutta. Il colpo d’occhio finale sarà davvero piacevole, un piccolo, grande spettacolo, di cui sentirti orgogliosa.
![Retina di arance](https://www.viveregreen.com/wp-content/uploads/2023/08/Retine-frutta-3.jpg)
Con il materiale di scarto otterrai peraltro una graziosa spugnetta, al posto di quella metallica.
Tra i buchi della retina per la frutta inserisci uno spago, in parallelo al bordo esterno. Dopodiché metti ulteriori retine e chiudi: et voilà! Hai notato quanto è semplice ridare una seconda chance alle retine per la frutta? In fondo, è una questione di spirito di iniziativa e capacità di ragionare fuori dagli schemi. Il resto viene da sé!