Ingurgitare una lisca di pesce è un evento piuttosto comune e, nella maggior parte dei casi, non comporta conseguenze gravi. Tuttavia, esistono situazioni in cui la lisca può rimanere bloccata nella gola, specialmente nei bambini. È fondamentale sapere come comportarsi in queste circostanze e quali misure adottare per garantire la sicurezza del piccolo.

In questo articolo, esploreremo i vari aspetti legati all’ingestione di lische di pesce, dai sintomi da osservare, ai metodi per rimuoverle, fino ai suggerimenti per prevenire tali incidenti. La salute dei bambini è una priorità e conoscere le giuste procedure può fare la differenza in situazioni di emergenza.
Identificare un’eventuale lisca bloccata
Riconoscere se un bambino ha ingoiato una lisca di pesce può risultare complicato, soprattutto se il bambino è molto piccolo e non comunica i suoi disagi. A volte, il bambino potrebbe non accorgersi nemmeno di aver ingoiato la lisca. Tuttavia, esistono alcuni segnali da tenere in considerazione, che includono:
tosse persistente;
sensazione di qualcosa di appuntito o di anomalo nella gola;
dolore durante la deglutizione;
sensazione di ostruzione nella zona del collo;
eventuale sanguinamento.
Anche se la lisca non si blocca, potrebbe causare abrasioni che creano una sensazione di fastidio. Se il bambino presenta sintomi gravi come sanguinamento o difficoltà respiratorie, è essenziale recarsi immediatamente al pronto soccorso.
In situazioni più severe, possono verificarsi complicazioni come:
impossibilità a deglutire;
infezioni;
lacerazioni esofagee;
ascessi.
Strategie per rimuovere la lisca
Se la lisca si blocca, ci sono alcuni metodi da provare a casa, che potrebbero risultare utili in determinate circostanze:
provare a tossire energicamente;
consumare un pezzo di banana o pane inumidito, che potrebbe aderire alla lisca e facilitare la sua espulsione.
Tuttavia, se la lisca non viene rimossa e i sintomi persistono, è fondamentale recarsi al pronto soccorso. L’uso di un endoscopio permette ai medici di esaminare la gola e rimuovere la lisca in modo rapido e sicuro.
Prevenire l’ingestione di lische nei bambini
Per ridurre il rischio che i bambini ingoino lische di pesce, possono essere adottati alcuni semplici accorgimenti:
rimuovere il maggior numero possibile di lische dal pesce prima della cottura;
offrire ai bambini filetti di pesce già privi di ossa;
insegnare ai bambini a masticare e mangiare lentamente;
evitare pesci con scheletri complessi, come il salmone o la trota, noti per la loro spinosità.

Gestire l’ingestione di corpi estranei
È comune che i bambini ingeriscano corpi estranei, e nella maggior parte dei casi la situazione si risolve senza necessità di trattamenti specifici. Gli oggetti possono incastrarsi nell’esofago, nello stomaco o nell’intestino e, se di dimensioni ridotte, tendono ad essere espulsi naturalmente con le feci.
Le conseguenze dipendono dalla posizione e dalle dimensioni dell’oggetto ingerito. I sintomi da monitorare includono:
difficoltà a deglutire;
dolore;
sanguinamento;
episodi di soffocamento;
nausea e vomito.
È cruciale recarsi al pronto soccorso se si manifestano questi sintomi. Con i giusti esami e in base alla posizione dell’oggetto, i medici possono intervenire per rimuoverlo in modo efficace e sicuro.