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Gli ERRORI che commettono ancora in troppi nel cucinare i fiori di zucca: porta a molti sprechi

Ti piacciono i fiori di zucca? Ottimo, solo che bisogna saperli preparare bene prima di mettersi a cucinarli. È infatti imperativo evitare di compiere alcuni errori prima di utilizzare questa prelibatezza in cucina, ne va della riuscita del piatto. Anche perché, è bene ricordarsi, che non esistono solamente i fiori di zucca fritti: possono essere utilizzati anche in tante altre preparazioni.

Quali sono gli errori da non fare con i fiori di zucca?

Prima di tutto, bisogna sapere che non tutti i fiori di zucca sono commestibili. O meglio: solitamente i fiori di zucca maschili sono quelli che usiamo per le nostre preparazioni, fra cui quelli fritti. Quelli femminili, invece, al massimo vengono usati come decorazione. Qui ti spieghiamo bene come distinguerli.

Acquistati o raccolti quelli giusti (meglio farlo quando sono del tutto aperti, è qui che sprigionano il massimo del gusto), controlla che siano freschi. Non devono esserci petali macchiati, flosci o accartocciati. Inoltre non devono esserci neanche chiazze di muffa.

Fiore di zucca e zucchina

Una volta controllata la freschezza, assicurati di togliere per bene il pistillo: è amaro e può rovinare il sapore del piatto. Ovviamente nel fare questa manovra non dovrai danneggiare i petali.

Adesso lava per bene i fiori di zucca: devi rimuovere non solo eventuali insetti, ma anche sporcizia, polvere e pesticidi. Basta immergerli delicatamente nell’acqua fresca, senza sfregarli con eccessiva forza, altrimenti si rovinano. Poi dovrai asciugarli altrettanto delicatamente.

fiori zucca gialli

Una volta fatto ciò, devi usarli subito nelle tue preparazioni: sono un ingrediente che deperisce rapidamente. Se aspetti troppo a cucinarli, diventano flosci e appassiscono. Al massimo puoi conservarli per poco tempo in frigo (massimo 1-2 giorni), avvolti in carta assorbente inumidita, ma anche in questo caso ne risentirà la loro consistenza.

Ora non ti rimane che cucinarli. Oltre che fritti, è possibile anche farli ripieni o aggiungerli a insalate e frittate. Occhio però: il loro sapore è molto delicato, quindi se li usi in piatti che contengono ingredienti dal sapore forte o speziato, ecco che rischi di perderne le tracce nel piatto.